Sigaretta Classica
La sigaretta classica ha più di 4000 sostanze chimiche, di cui 400 tossiche e almeno 40 cancerogene. Tra le più pericolose troviamo:
- Formaldeide – cancerogena, responsabile della classica tosse dei fumatori
- Arsenico – è a tutti gli effetti un veleno, danneggia cuore e vasi sanguigni
- Cadmio – metallo cancerogeno presente anche nelle batterie,
- Catrame – insieme di agenti chimici, classico colore marroncino che si attacca ai denti, alle dita e specialmente ai polmoni dei fumatori
- Monossido di carbonio – gas inodore/incolore, diminuisce la quantità di ossigeno trasferita nel sangue
- Cianuro di idrogeno – danneggia anche cuore e vasi sanguigni, apre la strada alle tossine dannose che respiriamo con il fumo di sigaretta e passeggiando nell’inquinamento cittadino quotidiano.
- Ammoniaca, ossido d’azoto, polonio 210, cromo, nichel, zinco, acetone, benzolo, additivi vari, conservanti, umidificanti, sbiancanti e tante altre sostanze da poter andare avanti ancora per molto.
A tutto ciò bisogna aggiungere l’elemento di dipendenza: la nicotina.
Provoca la secrezione di adrenalina e neurotrasmettitori che danno una “scossa” positiva a mente e corpo (effetto eccitante), fornendo l’impressione di un potenziamento mentale e fisico (addirittura fornisce maggiore concentrazione, riduce lo stress e alza l’umore).
Di contro però aumenta i battiti cardiaci, fa salire la pressione e scorrere più velocemente il sangue… tutti fattori che certamente non sono il massimo per il nostro sistema cardio-vascolare!
La sigaretta classica provoca in Italia circa 83.000 morti l’anno.
Sigaretta elettronica
La sigaretta elettronica a differenza della sigaretta classica non ha alcuna sostanza tossica/cancerogena, quello che bisogna prendere in considerazione sono i liquidi che verseremo dentro, analizzandone il contenuto potremo capire se la sigaretta elettronica fa male o no.
Come sono composte?
Innanzitutto bisogna precisare che esistono almeno 2 metodi d’uso: i pre-miscelati e la forma “base più aroma”.
Nei pre-miscelati si ha il liquido pronto per essere svapato, si inserisce nell’atomizzatore e si comincia a “tirare”, nella forma “base più aroma” ci si prepara il liquido aggiungendo uno o più aromi in una base con o senza nicotina.
Analizziamo i 2 componenti (base e aroma):
Componenti base neutra:
- Glicerina vegetale – liquido incolore, denso, dolciastro, impiegato in molti prodotti di uso comune, come creme cosmetiche o sciroppi.
- Glicole Propilenico – liquido insapore, alta conservazione negli anni ed è usato nell’industria alimentare come additivo alimentare
- Acqua
Componenti aromi :
- glicole propilenico
- sostanze aromatizzanti
Mettendo a confronto la composizione dei liquidi per sigarette elettroniche e la composizione di una sigaretta classica la risposta alla domanda “la sigaretta elettronica fa male?” è quanto mai scontata: no!
Se la stessa domanda la si pone paragonando lo svapare al non fumare nulla, quindi niente sostanze estranee nel nostro corpo (a parte i rifiuti tossici, polveri sottili etc. etc.) la risposta è “si, fa male”.
La trovo però un’alternativa salutare al tabacco, che, ricordiamolo, è uno delle principali cause dei tumori ai polmoni, miete vittime ogni giorno.
E’ consigliabile ridurre gradualmente l’assunzione di nicotina (fino ad eliminarla del tutto) è qualcosa di fenomenale, che gioverà anche al nostro sistema cardio-circolatorio e ridimensionerà il fattore “dipendenza”.
Se la sigaretta elettronica fa male un po, la sigaretta tradizionale fa male 1000 volte in più! Quindi, è realmente necessario domandarsi se la sigaretta elettronica fa male?
Fonte: Sigaretta classica Vs Sigaretta elettronica